Non si possono obbligare le persone a trasformarsi. L’ho capito bene. Anche se si dice che lo si fa per amore. La trasformazione da una parte può essere desiderata, mentre dall’altra può essere temuta. C’è stato un tempo che mi facevo andare bene certi comportamenti anche se non li trovavo soddisfacenti o adatti per farmi sentire davvero amata. Attendevo che l’altro si trasformasse e che tutto funzionasse come lo intendevo io.
C’è stato un tempo che pensavo che fosse sufficiente portare pazienza, passare qualche informazione per la trasformazione, come si passano gli ingredienti per fare una torta. Anche se questa non sempre riesce col buco! D’altronde, l’altro potrebbe non avere voglia di farla e nemmeno di mangiarla.
Un giorno, proposi a un mio ex compagno di fare qualche meditazione insieme, sperando che gli sarebbe servita per sbloccare qualche suo timore. Ma anche per portare a un livello differente la nostra relazione. Lui, però, mi rispose che gli sarebbe piaciuto farla da solo!
Così, pure quella volta mi sembrò che volesse tenermi fuori. Mi venne anche in mente un proverbio inglese che dice: “Potete portare un cavallo all’acqua, ma non potete obbligarlo a bere!”.
Vi sono persone che non sentono la necessità di trasformarsi, solo perché non hanno compreso l’importanza di conoscere se stesse più in profondità, psicologicamente e spiritualmente. Di certo, non le si può forzare. Semplicemente, vanno lasciate libere…. anche a costo di vederle andare nella direzione opposta alla propria. Non è di certo facile se si provano certi sentimenti, ma l’amore vero è libertà e colui che si ama va lasciato libero.
Il loro atteggiamento mostra che sono ancora molto giovani e che hanno bisogno di esperienze e di lezioni. Probabilmente soffriranno, ma sarà quella sofferenza che un giorno le obbligherà a cambiare vita.
Poi una notte feci un sogno… Vidi l’uomo a cui ero legata dirigersi verso un palazzo antico e grigio. Mi chiese di seguirlo, ma gli dissi che non lo avrei fatto, poiché volevo proseguire la mia trasformazione. Allora, qualche minuto dopo, udii un rumore forte che mi fece girare il capo. Il palazzo dove lui era entrato era crollato.
Spesso pensiamo di non aver bisogno di trasformazione, ma se non siamo noi a operarla con consapevolezza, qualcosa avviene nella nostra vita per indurci a prestare maggiore attenzione al cambiamento di cui abbiamo bisogno.
Pertanto, sono coloro che sono davvero stanchi di vivere la propria vita spenta e limitata, insoddisfacente e triste, che possono trovare davanti a sé l’opportunità di vivere il nuovo. In questo modo si aprono ad attività straordinarie che mai avrebbero pensato.
Claudia Mengoli – Coach & Healing
